BASSANO - Questo scatto non s'ha da fare. Nell'epoca dei social e del post selvaggio, rimangono tuttavia delle regole da rispettare e una di queste riguarda il divieto di scattare fotografie all'interno della cabina elettorale, sia per fini personali che di pubblicazione. Alla tentazione non ha tuttavia resistito un elettore bassanese che domenica si è fatto pizzicare...in flagranza di flash.
Il seggio del "fattaccio"
Il fatto al seggio n. 18 di Santa Croce, all'interno della scuola media Bellavitis 2.0., quando D.S., quarantunenne bassanese si è diretto con la propria scheda all'interno della cabina, dalla quale gli scrutatori hanno udito provenire distintamente il suono dello scatto fotografico. Alla luce del divieto (esposto tra l'altro a caratteri cubitali all'esterno di ogni sede elettorale), la presidente del seggio ha fermato l'uomo - il quale tuttavia ha fatto a tempo a imbucare la scheda - chiedendogli di esibire il cellulare e le foto conservate all'interno. Di fronte al rifiuto, la ragazza ha insistito, fino a quando il soggetto non ha ceduto, rivelando in effetti di aver scattato una foto alla scheda di voto. Nel frattempo, poco prima dell'arrivo delle forze dell'ordine, ha iniziato a rivolgersi in tono scontroso alla presidente, assumendo un atteggiamento sbruffone e insolente.
L'uomo, già pregiudicato pur se non per reati legati all'ordine pubblico, è stato quindi denunciato e rischia ora dai 3 ai 6 mesi di arresto e un'ammenda da 300 a 1000 euro.
La vicenda è stata messa a verbale in modo da poter essere valutata al momento del conteggio delle schede elettorali durante le operazioni di scrutinio.
