Città del Vaticano - Cento presepi in Vaticano da tutto il mondo.
L'esposizione che contiene vere e proprie opere d'arte e di artigianato uniche verrà inaugurata domenica 13 dicembre, giorno in cui la Chiesa ricorda la figura di Santa Lucia, la martire di Siracusa invocata come protettrice della vista e venerata anche come la santa della luce. Come ha fatto anche negli anni passati il Papa dovrebbe passare a visitarla, anche se sarà una sorpresa e non si sa quando.
A tagliare il nastro sarà monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la nuova evangelizzazione, il dicastero Vaticano promotore dell'iniziativa. «Il presepe è un segno di speranza - ha spiegato - un segno che naturalmente va ricostruito nelle nostre vite personali e comunitarie, in famiglia come al lavoro. Spero che tante famiglie quest'anno scelgano di realizzare il loro presepe nelle case, specie in un periodo come questo, segnato della pandemia per il coronavirus».