Cracovia – Il coronavirus ha cancellato anche l'annuale Marcia dei vivi, un appuntamento commemorativo dell'Olocausto che viene fatto tra la fine di marzo e aprile di ogni anno, in Polonia, ad Auschwitz-Birkenau e raccoglie studenti e i partecipanti provenienti da ogni parte del mondo: studenti, sopravvissuti, famiglie, professori.
Ogni anno la marcia di circa 300 mila persone, lunga tre chilometri si snoda tra le due ali del campo di sterminio nazista. L'annuncio della cancellazione di questa iniziativa è stata presa da Shmuel Rosenman, organizzatore della iniziativa aggiungendo che la prossima data non è ancora stata fissata perchè dipende da come si evolverà la situazione. La epidemia di coronavirus sta preoccupando tutti gli stati europei e anche Israele dove sono stati confermati 39 casi accertati.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".