Città del Vaticano – La chiesa di san Salvatore in Lauro, nel centro di Roma, è la prima chiesa ad essersi attrezzata alla velocità della luce a garantire ai fedeli il rispetto della misure di sicurezza indicate nel decreto del governo per evitare il contagio. Il parroco attraverso un tam tam sui social e via whatsup ha informato i parrocchiani, i fedeli e tutti coloro che sono interessati, che nella sua chiesa barocca le messe continueranno senza alcun problema.
I banchi sono stati collocati ben distanziati gli uni dagli altri, ad oltre un metro di distanza. Per ogni banco potranno essere sistemati massimo tre persone, con distanze di prudenza in grado di garantire protezione a tutti. «Le messe saranno celebrate in modo essenziale ma dignitoso», dice il parroco. Il riferimento è al fatto che la comunione verrà consegnata in mano, che non si potranno scambiare gesti di pace. «Manteniamo alta la fede, usiamo la prudenza, non abbandiniamo la preghiera» ripete ai parrocchiani monsignor Pietro Bongiovanni.
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