Terni, fa un prestito per comprare una Panda e si trova in un incubo di debiti: il tribunale "salva" giovane ternano

Il giudice stralcia 150mila euro di debiti

Venerdì 28 Luglio 2023 di Nicoletta Gigli
Terni, fa un prestito per comprare una Panda e si trova in un incubo di debiti: il tribunale "salva" giovane ternano

TERNI - Quel piccolo prestito è diventato un debito insostenibile per un ternano di 39 anni. Finito in un tunnel dal quale era complicatissimo uscire.

L’odissea dell’uomo si è chiusa in un’aula del tribunale, dove il giudice ha stralciato 150mila euro di debiti.

Una somma che l’uomo non sarebbe mai riuscito a restituire.

Ad assistere il ternano Legge3.it, che aiuta privati e imprenditori ad uscire da situazioni di sovraindebitamento.

Tutto inizia nel lontano 2002. Lui ha 18 anni e sottoscrive il suo primo finanziamento per l’acquisto di un’auto (una Panda) del valore di 10mila euro.

Pochi mesi dopo però ha un incidente stradale, che provoca danni per 7mila euro. L’uomo si vede costretto a sottoscrivere un nuovo finanziamento per pagare le spese del meccanico. Nel 2006 l’auto ha un nuovo guasto al motore, che rende necessario un terzo finanziamento, le cui rate vanno a sommarsi a quelle dei due precedenti.

In quegli anni lui, poco più che ventenne, viene assunto come apprendista con uno stipendio di mille e duecento euro, di cui la metà va a coprire le spese dei prestiti.

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Nel 2011 cambia l’auto, che acquista sempre a rate grazie all’aiuto economico della madre. L’anno successivo la donna viene colpita da un aneurisma e non può più sostenere le spese della macchina, che vanno a carico di suo figlio.

Nel 2018 si sposa, per poi divorziare poco dopo, aggiungendo alle rate che già faticava a pagare anche l’assegno di mantenimento per l’ex moglie. Il monte dei debiti lievita al punto che sembra non esserci via di uscita. La svolta quando decide di rivolgersi a Legge3.it. Grazie agli strumenti legali messi a disposizione dallo Stato con la legge 3 del 2012, è stato possibile dimostrare che non c’era stata speculazione dietro al debito, che l’uomo aveva comunque cercato di onorare.

Gli esperti di Legge3.it riescono a ottenere dal tribunale lo stralcio di 150mila euro di debiti, concordando un piano di rientro sostenibile per il ternano, che si impegna a pagare 550 euro al mese per i prossimi tre anni.

«Siamo lieti di aver tolto questo macigno dalle spalle di questo giovane, che ora potrà ricominciare una nuova vita - dice Gianmario Bertollo, fondatore di Legge3.it. Questa storia è da considerarsi istruttiva. Sebbene non sia questo il caso, spesso molte persone tendono a sottovalutare il fatto di sottoscrivere più finanziamenti in contemporanea. Le rate, anche se singolarmente sono basse, se sommate rappresentano qualcosa che incide gravemente sul bilancio familiare. Fino a diventare qualcosa di insormontabile».

Ultimo aggiornamento: 14:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA