PERUGIA - Con le rotelle dei banchi made in Azzolina, tornano a girare anche le ruote dei bus che devono trasportare gli studenti a scuola.
I PRIVATI
Per i servizi aggiuntivi «potranno essere utilizzate anche autovetture a uso terzi» e per questo è stata sancita l’autorizzazione all’utilizzo di queste autovetture di privati con tanto di elenco allegato alla Ordinanza. Le Aziende di trasporto dovranno adottare misure organizzative per rendere efficaci le disposizioni del Dpcm dello scorso gennaio «garantendo il regolare trasporto degli utenti, nel rispetto della percentuale massima di capienza sugli autobus, pari al 50% dei posti consentiti dalla carta di circolazione dei mezzi stessi». Il piano dei servizi aggiuntivi di supporto è calibrato per due giorni sul rientro delle seconde e terze medie e per dieci sul rientro anche delle Superiori. Per il 12 e il 13 i pullman di supporto al piano di esercizio saranno 16 in tutto: nel Perugino ci saranno 4 autobus in più; a Foligno-Spoleto 7 in più e a Terni 5 in più. Si torna invece ai 98 mezzi in più a partire da mercoledì 14 quando rientrerà il 50% degli studenti delle Superiori.
DETTAGLI
Nell’allegato 2 dell’Ordinanza numero 28 è stato pubblicato il dettaglio delle corse con orari e numero di mezzi aggiunti. Nel Bacino 1 (Perugia) il Piano dei servizi aggiuntivi di supporto al Tpl prevede l’impiego di 50 autobus che considerando un affollamento massimo di 27 persone per mezzo trasporteranno 1.350 studenti; nel Bacino 2 (Foligno-Spoleto) i 20 mezzi suppletivi porteranno a scuola 540 studenti, mentre nel Bacino 3 (Terni) i 28 autobus trasporteranno, sempre considerando la massima capienza, 756 studenti. Questi servizi di supporto saranno garantiti, oltre che da Busitalia (50 mezzi a disposizione oltre quelli del normale trasporto) da trasportatori privati che ormai da un anno non possono più svolgere servizi di turismo quindi hanno gli autobus fermi. La Sulga ha disponibilità di 54 autobus, il consorzio Artigiano Cam 28, il consorzio Ctp 25; Troiani Bus 19.