Coronavirus, donna grave
Ad Amelia quarantena per medici e infermieri
Chiude il Pronto Soccorso

Giovedì 12 Marzo 2020 di Corso Viola di Campalto
Coronavirus, donna grave Ad Amelia quarantena per medici e infermieri Chiude il Pronto Soccorso

Chiude il Pronto Soccorso dell'ospedale di Amelia, dopo che una paziente, poi risultata positiva, è transitata all'ospedale amerino per poi essere portata a quello di Terni, dove si trova ricoverata in gravi condizioni. Sono sette le persone tra medici, infermieri e operatori del 118 che si trovano in isolamento perché sono stati a contatto con la donna.
   Una corsa contro il tempo, iniziata da Orvieto  dove l'anziana donna, 87 anni, abita, e proseguita all'ospedale di Amelia dove è arrivata in ambulanza scortata da alcuni parenti. Il suo caso è stato valutato non sospetto. Dopo la visita di routine e l'aggravarsi delle sue condizioni martedì mattina è stato deciso di trasferirla d'urgenza al Santa Maria di Terni dove è stata invece ospitata con tutte le protezioni del caso, avviate quando c'è il sospetto che il paziente possa risultare positivo al Coronavirus. E' stato effettuato il tampone, ma in serata si è aggravata e portata al reparto di Terapia intensiva dove è stata intubata. Nel frattempo l'Asl ha subito avvisato sia l'ospedale di Amelia che gli operatori delle due ambulanze con le quali è stata trasportata la donna. Sette tra medici, infermieri e operatori sanitari, sono finiti in isolamento fiduciario, come accaduto purtroppo ad Orvieto e Perugia nei giorni scorsi. Così anche tre parenti stretti della donna. Sanificati i anche tutti i locali del nosocomonio amerino. Anche il comune di Porano registra due casi di positività: si tratta di marito e moglie che si trovavano già in isolamento fiduciario dai primi di marzo, dopo che l'uomo era entrato in contatto fuori regione con un suo superiore risultato a sua volta positivo.
Tra i casi positivi anche copia di ternani che è andata in vacanza nella Val Brembana. Marito e moglie sono tornati prima dal viaggio perché lui aveva la febbre alta. Fatto il tampone è stato portato in ospedale, ma non è grave e si sta riprendendo. Naturlemente anche la moglie è stata messa in isolamento.
Le statistiche dicono che a Terni sono otto i casi positivi, con tre pazienti ricoverati al Santa Maria, tra questi c'è la donna orvietana. Mentre, le persone in osservazione ed in isolamento fiduciario sono 363 (ma il dato riguarda tutta la provincia). Mentre sono 83 le persone uscite dall'isolamento che non hanno avuto alcun problema. Molte delle persone messe in quarantena dall'Asl provengono dalle zone rosse, soprattutto Milano, che si sono autodenunciate appena tornate in Umbria. Il caso più particolare è quello di uno studente che studia a Milano che è tornato a Terni da qualche giorno con una sospetta polmonite che è in attesa del tampone.
Da ieri l'azienda ospedaliera Santa Maria ha attivato il triage oncologico.
Al momento, nell'ambito delle misure di contenimento della diffusione del Coronavirus che regolano l'accesso in ospedale, quello dedicato all'Oncologia è l'unico accesso alternativo alla portineria centrale ed è riservato esclusivamente ai malati oncologici: «Credo si possa affermare di aver realizzato un piccolo miracolo - dice il direttore dell'Oncologia medica Sergio Bracarda - perché in poche ore all'esterno della attuale sala d'attesa dell'Oncologia è stato posizionato un container diventato operativo con grande soddisfazione degli utenti che si sono sentiti tutelati e accompagnati uno per uno in questo difficile momento».
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Ultimo aggiornamento: 18 Marzo, 11:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA