A 94 anni sotto la pioggia per fare il vaccino: «Assurdo»
La Asl: «Problema risolto, ci scusiamo ma doveva vaccinarla il medico di base»

Giovedì 29 Aprile 2021 di Sergio Capotosti
A 94 anni sotto la pioggia per fare il vaccino: «Assurdo» La Asl: «Problema risolto, ci scusiamo ma doveva vaccinarla il medico di base»

Costretta a bagnarsi sotto la pioggia per raggiungere il nuovo punto vaccinale nella palestra del Casagrande, in piazzale Bosco a Terni, inaugurato pochi giorni fa. Disavventura per una ultranovantenne disabile, in carrozzina e con la bombola dell'ossigeno, che si è dovuta coprire il capo con una coperta, in maniera da non inzupparsi completamente. Un disagio causato dal maltempo ma anche dalla fretta di aprire il nuovo centro vaccinale, come denuncia la nipote della 94enne. «Credo sia più importante impiegare qualche giorno in più e accogliere le persone non autonome in condizioni dignitose, no»?, è l'interrogativo polemico sollevato via social.
Nel mirino anche la tensostruttura sistemata davanti alla palestra del Casagrande, che ieri mattina si è allagata, come dimostrano le foto pubblicate dalla nipote dell'ultranovantenne. Un secchio di plastica è stato messo al centro della struttura per raccogliere l'acqua piovana, ma le pozzanghere si sono formate lo stesso. Il momento più critico quando la donna si è spostata dalla tensostruttura all'ingresso della palestra, percorrendo un tratto scoperto in carrozzina e sotto la pioggia battente. «I nonni sono un bene prezioso è non accettabile vedere queste scene», denuncia la nipote. Scena purtroppo già vista dai familiari della 94 enne. «Anche per ricevere la prima dose in via Bramante abbiamo avuto problemi di accesso per via della carrozzina e anche in quel caso mia madre è stata costretta a fare un giro alternativo per raggiungere la postazione vaccinale. E quel giorno tirava tramontana», racconta la figlia dell'anziana.
Vento e pioggia per immunizzarsi dal covid, una disavventura dietro l'altra per l'ultranovantenne.
«L'inconveniente (l'allegamento, ndr) si è verificato - spiegano dalla Usl 2 - a causa della pendenza del terreno l'acqua piovana è filtrata sotto il gazebo creando un ristagno che ha interessato parte dell'area. La Protezione Civile si è immediatamente adoperata ed ha installato una pavimentazione antiscivolo che ha risolto l'inconveniente. Anche il breve tratto, di circa un metro e mezzo, che separa l'area di attesa a quella di accoglienza ed ingresso al punto vaccinale, verrà coperta da un telo. I lavori di installazione sono in fase di esecuzione».
Da chiarire come mai la donna, con evidenti problemi di deambulazione, non abbia ricevuto le due dosi a casa.

In questo caso la ricostruzione è più complicata, tuttavia la Usl 2 anche in questo caso interverrà in maniera tempestiva per fare chiarezza. «Invitiamo i familiari a comunicare le generalità del medico di famiglia all'Urp di Terni, per consentire all'Azienda di compiere le verifiche del caso», concludono da via Bramante.

Ultimo aggiornamento: 12:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA