Lino Banfi commuove a Verissimo. Un'intervista ricca di emozioni. L'attore inzia ricordando Amanuel Lagrasta, il pronipote morto suicida. «Lo avevo sentito i giorni di Pasqua per fargli gli auguri dei 18 anni.
Lino Banfi e il dolore per il suicidio del pronipote
Dopo 2 mesi dalla morte dell'amata moglie Lucia, Lino Banfi si è trovato di fronte a un nuovo, devastante lutto. Il figlio adottivo di Michele Lagrasta, cugino di Rosanna Banfi, si è buttato da un condominio a Vimodrone, alle porte di Milano. Trasportato in ambulanza all'ospedale San Raffaele, è morto poco poco, lasciando una ferita insanabile nel cuore dei suoi cari. Non c'è pace per loro. «I genitori sono giovani e cercano risposte e si danno colpe, ma nessuno è colpevole».
Il messaggio a Berlusconi
Poi l'attore prende un momento per mandare un messaggio a Silvio Berlusconi. «Mi sentite dall'ospedale... Allora, che facciamo? Usciamo?». L'appello è in dialetto milanese, ma arriva forte e chiaro.
Lino Banfi, la rivelazione sugli ultimi giorni della moglie: «Ho supplicato Dio di farla morire»
La lettera a Dio
Un dolore dopo l'altro per Lino Banfi che lo scorso febbraio ha perso l'amata moglie morta per un tumore cerebrale. Ora l'attore pugliese racconta a Silvia Toffanin di aver allacciato una linea diretta con Dio per colmare il vuoto lasciato dalla morte della moglie Lucia Zagaria. la lettera che ha scritto fa scoppiare in lacrime la conduttrice: «Non sono desideri terreni, capricci o voglie. Sono un marito che vuole sognare sua moglie. Non sono triste o afflitto, sognare mia moglie mi sembra quasi un diritto». La Toffanin non trattiene le lacrime e fa una dichiarazione a Lino Banfi: «Prenditi cura di te, chiamami per qualsiasi cosa, io sono qua che ti aspetto. Ti voglio bene, mi hai fatto piangere un sacco»