Auckland, dopo quattro mesi ritorno vincente di Serena Williams

Martedì 3 Gennaio 2017 di Redazione Sport
Auckland, dopo quattro mesi ritorno vincente di Serena Williams
Ritorno ai match ufficiali con successo per Serena Williams, all'esordio nell'Asb Classic, torneo Wta International con montepremi di 250mila dollari in corso sui campi in cemento di Auckland, in Nuova Zelanda: dopo quattro mesi di pausa, più la giornata di rinvio per il maltempo di ieri, la statunitense prima favorita del seeding ha sconfitto per 6-3, 6-4, in un'ora e un quarto di gioco, oggi disturbato dal vento, la francese Pauline Parmentier, numero 69 del mondo. Scontata una partenza non brillante (0-2 e 1-3), Serena è entrata in partita infilando 5 giochi consecutivi e vincendo il primo parziale. Nel secondo set, ha provato a chiudere i conti nel terzo gioco, ma si è fatta immediatamente riagguantare e il break decisivo è arrivato al settimo game, grazie ad un doppio fallo della Parmentier. Nel gioco successivo, Serena ha salvato due chance consecutive per il contro-break ed ha quindi chiuso senza ulteriori patemi due game più tardi. Prossima avversaria, la connazionale Madison Brengle, numero 74 Wta, già battuta nell'unico precedente. «Ci si sente sempre un pò arrugginiti al rientro in campo - ha commentato la Williams - Ma io non lo ero mentalmente e sapevo come avrei dovuto giocare per farcela. Oggi c'era molto vento ma quand'è così, bisogna essere bravi a muovere le gambe. Perciò, ho seguito quel che mi aveva detto il coach: tu sai come giocare quando c'è vento, lo hai fatto già tante volte. E mi sono regolata di conseguenza». Tra gli altri match, da segnalare le vittorie della danese Caroline Wozniacki (6-1, 6-0 sulla statunitense Nicole Gibbs) e della ceca Barbora Strycova (6-4, 6-3 sulla connazionale Barbora Stefkova), e la sconfitta dell'olandese Kiki Bertens (6-7, 4-6 dalla statunitense Lauren Davis). La pioggia è quindi tornata protagonista interrompendo sul 2-2 al primo set la sfida fra la statunitense Venus Williams e la wild card neozelandese Jade Lewis
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