Una sconfitta netta - troppo netta - quella subita da Daniil Medvedev contro Carlitos Alcaraz alle Atp Finals nell'ultimo turno del suo girone.
Lato positivissimo: Torino derattizzata
Lato positivo: ci sta che i primi quattro che hanno dato uno stacco agli altri siano in semi alle finals
Lato negativo: MEDVEDEV UN'ALTRA VOLTA santoddio che oggi ha palesemente fatto il biscotto per eliminare il 🐀 e evitare nole— Martina (@ilpippopotamo) November 17, 2023
Medvedev, ha senso parlare di biscotto?
Ma perché Medvedev avrebbe dovuto perdere di proposito per andare a giocare contro un Sinner in forma al diapason (e vincitore degli ultimi due scontri diretti)? Medvedev, secondo il ragionamento complottistico, aveva un giorno in meno per riposare rispetto a Djokovic, sceso in campo giovedì pomeriggio e con molte ore in più a disposizione. Meglio, in questa ottica, affrontare un Sinner presumibilmente stanco dopo la maratona notturna contro Rune e addirittura afflitto dal mal di schiena nel finale del secondo set. Certo è che la pallida esibizione contro Alcaraz stona con il resto del torneo del numero tre del mondo che all'esordio ha battuto facilmente (6-4, 6-2) il connazionale Rublev per poi rifilare un appena più sofferto 7-6, 6-4 a Zverev. Lo spagnolo, al contrario, si era lamentato subito per le condizioni velocissime del campo ed era stato sconfitto all'esordio da Zverev. Poi il successo scontato contro Rublev, presentatosi alle Finals in condizioni prercarie. Insomma, precedenti che facevano prevedere un match equilibrato oggi. Medvedev non ha giocato quindi al massimo contro Alcaraz? Certo è che anche in passato le Atp Finals (ex Masters) hanno prestato il fianco alle critiche. Si tratta dell'unico palcoscenico dove un giocatore sconfitto può vincere il torneo e, quindi, fare calcoli.
Medvedev, obiettivo Sinner
Medvedev ha rivolto comunque elogi a fine partita al tennista altoatesino: «In questo momento Sinner è in una forma top e quindi può fare qualunque cosa, qualunque colpo, questo perché è un top player. Lui sta giocando in modo incredibile, io devo giocare meglio di oggi. Devo dimenticare in fretta il match di oggi e focalizzarmi in fretta su quello di domani (oggi, ndr): appena esco da questa stanza devo pensare come battere Jannik». La partita è in programma oggi alle 14.30, alle 21 la seconda semifinale Alcaraz-Djokovic.
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