La tennista tunisina Ons Jabeur, due volte finalista a Wimbledon nelle ultime due edizioni, ha annunciato che donerà parte del premio in denaro del Masters Wta di Cancun (Messico) «per aiutare i palestinesi».
Nella conferenza stampa post-partita, Jabeur (ancora commossa) ha proseguito parlando delle difficoltà nel mantenersi strettamente concentrata sul tennis di fronte ai drammi che si stanno consumando in Medio Oriente. «Cerco di stare il meno possibile sui social media, ma è molto difficile - ha spiegato -. Ogni giorno mi imbatto in video e foto orribili, che non mi aiutano a dormire o a recuperare nella maniera che vorrei. Mi sento senza speranza, sento che non posso fare nulla. Ho pianto per gli orrori che accadono a Gaza, e mi piacerebbe avere una bacchetta magica e far finire tutto questo per riportare la pace. Forse posso dare un piccolo aiuto donando una parte del mio premio, anche se so che, alle persone che vivono la guerra, i soldi interessano poco. Auguro a tutti pace e libertà». Così buona parte, se non tutto, della cifra che la giocatrice icona sportiva della Tunisia guadagnerà a Cancun andrà in aiuto dei civili della Striscia di Gaza.