Andrea Iannone è tornato. «Non ho mai considerato il ritiro, torno a correre con l’entusiasmo di un bambino». Il 34enne abruzzese di Vasto è rientrato nel mondo delle corse dopo la squalifica per doping di 4 anni. Adesso che ha anche girato in pista - lo ha fatto nei test di Jerez dove i suoi tempi sono stati notevoli nonostante il lungo periodo di stop forzato - Andrea Iannone è felice. Merito anche della love story con la compagna-cantante. «Con Elodie mi sento felice come in sella alla Ducati, la mia vita sentimentale va molto bene», ha raccontato Iannone in un pranzo con i media a Milano. «In questi anni mi sono reso conto che la fiamma per la velocità è sempre stata accesa.
Obiettivo 2024
Andrea Iannone guiderà nel 2024 la Ducati Panigale V4-R del Team Go Eleven del Mondiale di Superbike. A quattro anni di distanza dall’ultima gara disputata, l’abruzzese scenderà in pista nel Mondiale delle derivate di serie. Nei test effettuati a Jerez, il pilota di Vasto è riuscito a posizionarsi a circa otto decimi dal miglior crono di giornata. Iannone che con la Ducati ha ottenuto la sua prima vittoria nella MotoGP: era il 2016, quando “The Maniac” trionfò sul circuito austriaco di Zeltweg. In Superbike, la Casa di Borgo Panigale metterà a disposizione dell’abruzzese la Rossa in versione RS 2024 del team satellite guidato da Gianni Ramello e Denis Sacchetti.