Sono trascorsi sette anni da quando Michael Schumacher è rimasto vittima di un incidente in montagna che gli ha cambiato la vita. L'ex campione di Formula 1 si trovava sulle piste di Méribel, in Francia, quando è inciampato con gli sci e ha sbattuto la testa. Nonostante il casco, le sue condizioni sono apparse da subito abbastanza gravi. Il pilota tedesco ha riportato lesioni cerebrali, ma in tutto questo tempo è stato tenuto il massimo riserbo sulla sua salute. Nel frattempo il figlio Mich ha deciso di seguire le sue orme ed è da poco approdato in Formula 1.
Il 29 dicembre 2013, poco dopo le ore 11, durante una discesa con gli sci in un fuori pista cadde battendo violentemente la testa contro una roccia.
«Michael continua a combattere», ha detto in diverse occasioni l'amico Jean Todt, con lui alla Ferrari, mentre hanno fatto il giro del mondo le parole del neurologo svizzero, Erich Riederer: «Credo sia in uno stato vegetativo irreversibile. Respira, il cuore batte, forse può anche mettersi seduto se aiutato. Non di più». Anche Elisabetta Gregoraci ha parlato di lui recentemente al Grande Fratello Vip: «Può comunicare solamente con gli occhi grazie un macchinario speciale. È così che si può capire se è cosciente o meno. Possono andare a fargli visita solo tre persone e io so chi sono». Luca Badoer, ex pilota di F1 e collaudatore delle Rosse, è una di queste. «Mi fa male quando ci penso a Michale ma non dirò una sola parola su di lui».