A volte una delusione può far scattare la scintilla. D'altronde lo ha fatto intendere lo stesso Sarri venerdì scorso: «Se vogliamo competere con certe squadre dobbiamo avere qualcosa in più a livello tattico e motivazionale. L'insegnamento è grosso e va portato avanti». La batosta su tutti i fronti con l'Inter ha lasciato profonda amarezza, ma improvvisamente potrebbe smuovere le acque. È stato un rientro cupo quello dall'Arabia Saudita per il presidente Lotito, il ds Fabiani e lo stesso tecnico, contrariato dal format della Supercoppa, sì, ma non per questo intenzionato a perdere dopo 4 minuti. Per Mau si è trattato dell'ennesimo segnale che per fare il salto decisivo questa rosa ha bisogno di ulteriori rinforzi, quindi dal triplice fischio dell'Al-Awwal Park Stadium sono iniziate le riflessioni. Nei lunghi discorsi tra l'allenatore e il direttore sportivo uno dei temi principali è stato il futuro e di conseguenza il mercato. Se si guardano gli investimenti fatti da Lotito nelle sessioni di scambi invernali si nota chiaramente che l'unica stagione con oltre 10 milioni spesi (considerando anche i riscatti in estate) è stato il 2009-10, ma a smuovere il patron fu la clamorosa presenza in zona retrocessione. In tutte le altre occasioni invece non sono stati superati i 4 milioni (3,7 per l'esattezza). Perché quindi pensare a una Lazio attiva in questa ultima fase di mercato?
Calciomercato Lazio, Sarri studia El Ghazi e sogna Gudmundsson. Per l'estate piacciono anche Ferguson e Colpani
La batosta su tutti i fronti con l'Inter ha lasciato profonda amarezza, ma improvvisamente potrebbe smuovere le acque
Lunedì 22 Gennaio 2024 di Valerio MarcangeliL'islandese sale così in cima alla lista dei desideri di Sarri (dove da tempo c'è Colpani), ma con una valutazione destinata a superare i 25 milioni di euro tra qualche mese. Il nome fa già venire l'acquolina al Comandante, che al contempo spinge ancora per il pupillo Rafa Silva. Il portoghese sarà un'occasione ghiotta visto che andrà in scadenza a fine giugno col Benfica, ma non sarà semplice vincere l'asta alla quale prenderà parte anche il Milan della nostra Serie A. L'importanza di giocare d'anticipo.