Sousa: «Fiorentina pronta per battere la Juventus»

Sabato 14 Gennaio 2017 di Redazione Sport
Sousa: «Fiorentina pronta per battere la Juventus»
«È una partita sentita da tutti, dobbiamo fare del nostro meglio per raggiungere un risultato positivo. Contro la Juventus è sempre una sfida diversa dalle altre e sappiamo benissimo l'importanza di questo match». L'allenatore della Fiorentina, Paulo Sousa, presenta così il big match di domani sera contro i bianconeri. «Quando affronti questa partita non c'è bisogno di caricare la squadra -sottolinea il tecnico portoghese in conferenza stampa- Io devo spingere di più quando gli avversari sono altri. Per domani vorrei che si mantenesse il livello di gioco avuto l'anno scorso qui in casa contro la Juve. Magari con risultato diverso visto che lo scorso anno abbiamo perso». Sulla possibilità di allenare un giorno la Juventus, Sousa, che in bianconero ha militato due anni da calciatore, è evasivo: «Quello che amo di più è fare l'allenatore, fino a quando riuscirò a farlo sarò super contento, questa è la mia passione. Ho preso una decisione fin da inizio carriera, ovvero di allenare fin dal settore giovanile. Ringrazio Dio per la soddisfazione che mi dà questo lavoro, ma il mio futuro dipende dal mio presente, dal campo».

L'allenatore della Fiorentina commenta poi le parole di Allegri che ha detto di voler comandare la partita: «Io amo il bel calcio, non credo che serva solo difendere e contrattaccare. Ci vuole identità, nella partita di Torino alla prima giornata ci sono stati due tempi diversi. Nel primo tempo abbiamo subito la loro iniziativa, nella ripresa abbiamo comandato noi il gioco, pur nelle difficoltà che ci portavano i nostri avversari. Bonucci dietro ha molta qualità tecnica e fisica, e ci crea difficoltà nella creazione del gioco. Questo l'abbiamo pagato nella ripresa. Ma loro subirono la nostra capacità di dominare il gioco palla al piede». Sousa esclude una marcatura ad hoc per Higuain: «Il miglior modo di difendere è tenere la palla. Non sono un allenatore che ama le marcature individuali, anche se esistono all'interno di una zona. Questo è il nostro concetto di organizzazione difensiva». Recuperati Astori e Borja Valero: «Davide si sta allenando, lo farà anche oggi come ieri, al 100% e ci aiuterà. Borja sta bene, ha grande capacità di capire il gioco, movimenti e spostamenti, quindi lo aiuterà a dosare il suo sforzo».

L'ex tecnico del Basilea spiega il momento di Kalinic distratto dal mercato: «Le speculazioni intorno a lui portano a pensare che possa essere distratto. È un grande giocatore anche se quest'anno non ha iniziato al meglio sotto il profilo dei gol».
Infine l'allenatore portoghese commenta l'acquisto del portiere Sportiello: «L'ho detto dal primo giorno al Direttore che uno dei fattori di crescita per un giocatore è la competitività interna. Sicuramente Marco viene a dare questa competitività in quel ruolo, cerchiamo di integrarlo al meglio il prima possibile. Potrà aiutarci a vincere le partite».
Ultimo aggiornamento: 14:39
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