Serie B, il nordcoreano Han incanta Perugia e tutto il campionato

Domenica 27 Agosto 2017 di Redazione Sport
Serie B, il nordcoreano Han incanta Perugia e tutto il campionato
Mentre il mondo guarda con preoccupazione al suo Paese, la faccia sorridente della Corea del Nord incanta il calcio italiano di serie B. Quella del giovane Han Kwang-Song che, a 19 anni, e già un piccolo-grande passato in Italia, ha impreziosito il suo esordio in serie B segnando una tripletta con la maglia del Perugia. Un'impresa quella del talento nordcoreano che ha firmato tre dei cinque gol con cui i biancorossi hanno travolto l'Entella. E così, almeno per quei novanta minuti di gloria, la Corea del Nord non è solo minacce e venti di guerra del leader superiore Kim Jong-un. È «un giocatore che è cresciuto da un momento all'altro»: le parole del vice allenatore del Perugia Davide Ciampelli, che ha sostituito lo squalificato Giunti in panchina. Ma Han si era comunque messo in luce già nel suo passaggio nel massimo campionato con la maglia del Cagliari, dove ha segnato la prima rete di un nordcoreano in serie A. Giudicato tra le migliori promesse del pallone classe '98, il giocatore arrivato in biancorosso insieme al coetaneo connazionale Choe Song Hyo, è un ritorno in Umbria: si è infatti formato alla Ism Academy, accademia di calcio internazionale che ha sede proprio a Perugia. Quasi un mese fa, alla sua presentazione, l'attaccante aveva detto di essere «felice di stare a Perugia» e di voler «fare bene con la maglia»: una promessa che ha subito voluto rispettare.

Han è stato ingaggiato dal Perugia di Santopadre a titolo temporaneo con opzione e contro-opzione dal Cagliari, società con cui è stato il primo calciatore nordcoreano a giocare e segnare in Serie A.
Han, che si è guadagnato la vetrina italiana anche grazie al buon mondiale U15, ora però potrebbe dover fare i conti con la convocazione nella Nazionale maggiore che, in Corea del Nord, sembra quasi una condanna, visti i precedenti del paese del 'Caro leader' e del suo figlio e attuale dittatore, Kim Jong-un. Per i biancorossi comunque non è il primo coreano a vestire la maglia: un altro «Ahn» (ma cambiano disposizione delle lettere del nome ed anche il paese) era stato ingaggiato nella stagione 2000-2001 dalla Corea del Sud dall'allora presidente Luciano Gaucci. Si tratta di Ahn Jung-hwan, attaccante che ai Mondiali del 2002 eliminò l'Italia agli ottavi di finale, quando il fischietto era affidato a Byron Moreno. Dopo quella gara, Gaucci annunciò di non volere riscattare il giocatore. Ne seguirono polemiche che portarono effettivamente alla rottura fra il coreano e la squadra biancorossa. A distanza di anni il Perugia scende in campo con un altro coreano, ma del nord, paese oggi più che mai al centro delle attenzioni mondiali, che è tornato da protagonista nella «manita» rifilata all'Entella.
Ultimo aggiornamento: 23:54
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