Si riparte coi fuochi d’artificio, è sabato grasso in anticipo: Roma-Genoa, Inter-Milan e Fiorentina-Lazio, febbre da saturday night, si fa sul serio, parte il volatone.
CURIOSITÀ
Logico poi che la curiosità maggiore la desti la Juventus: l’enorme anomalia statistica di questa serie A è che i bianconeri abbiano l’undicesimo attacco (ma anche la terza miglior difesa, col Toro, dietro Napoli e Inter), quindi l’arrivo del capocannoniere Vlahovic migliorerà per forza la situazione, e tutti ne sono (siamo) convinti, come del fatto che Zakaria innerverà il centrocampo. Per questo la pressione su Allegri è alta, se qualcosa non funzionasse subito sarebbe un problema suo: affronta Verona, Sassuolo in coppa, poi trasferta a Bergamo, il derby col Toro di Juric (uno dei più bravi tecnici del torneo) e il Villarreal in Champions, nessuna passeggiata possibile e ci pensi Vlahovic, o un Dybala frustato nell’orgoglio. Il Milan apatico sul mercato punta sul derby poi avrà Lazio, Samp, Salernitana e Udinese, spera che i suoi vecchietti d’attacco reggano, molto dipende da loro e chissà se è una buona notizia. Il Napoli è in agguato, ritrova Osimhen e Anguissa, sembra pronto ad affondare la falcata, ma dopo il Venezia affronterà in pochi giorni Lazio, Milan e due volte il Barcellona, senza respiro. L’Atalanta testerà Boga e il giovane Mihaila, è già un esame contro la Juve il 13 febbraio. La Roma sbircia il calendario con interesse: il Genoa appena rivoluzionato da Blessin, Inter in coppa, poi Sassuolo, Verona e Spezia, prima dell’Atalanta il 6 marzo, e qualche pensiero bello lo può fare, se trovasse continuità. La Lazio avrà avversari medi o alti (Fiorentina, Bologna, Udinese e Napoli, il Milan in coppa, il Porto in Europa), ed è chiamata a un grande sforzo con una rosa esilissima, in bocca al lupo a Sarri. E a Walter Sabatini e alla sua Salernitana con 11 novità, all’intramontabile Nani a Venezia, al Cagliari di Mazzarri che ha puntellato la difesa e trattenuto Nandez. Il calciomercato è finito: adesso giocate, se potete.
© RIPRODUZIONE RISERVATA