Avevo provato gi due anni fa la coppia Pirlo-Verratti e avevo visto che Verratti era un p riluttante a giocare in tandem con Pirlo. Poi, strada facendo, si convinto. Sono sicuro che stasera vedremo un nuovo Verratti. Pirlo e Verratti dovranno scambiarsi la posizione e quest'ultimo dovr fare grosso modo quello che faceva Montolivo.
Lo ha detto il ct Cesare Prandelli, nell'intervista prepartita concessa a Raisport.
Sulla scelta di schierare una squadra senza un centravanti di ruolo, dopo l'esclusione di Toni, Gilardino e dello stesso Destro, Prandelli ha aggiunto che «dobbiamo manovrare con il pallone a terra». «Se avessi convocato un uomo d'area - ammette il ct azzurro - avrei penalizzato le sue caratteristiche. Questa è una squadra che non ha esterni bravi nell'uno contro uno, quindi dovremo arrivare al cross in modo differente, non cercando la linea di fondo, la profondità».
Prandelli scioglie l'ultima riserva, in vista dell'amichevole a Perugia, contro il Lussemburgo. «Stasera giocherà Bonucci e non Barzagli, che ha la febbre», rivela. Poi, precisa di non voler «più tornare sull'argomento Rossi». «Qualsiasi polemica - sono le sue parole - ce la lasciamo alle spalle, anche se mi dispiace che diversi tifosi abbiano contestato la mia scelta. Abbiamo vissuto due giorni turbolenti, ma ieri Perugia ci ha restituito grande entusiasmo: sono sicuro che stasera i 26 mila del Curi ci convinceranno che quest'Italia può andare lontano».
Prandelli ha inoltre affrontato il tema del ricambio generazionale. «Se guardiano a questa squadra - il pensiero del ct - e la paragoniamo alla finale dell'Europeo, a Kiev nel 2012, di nuovi ci sono solo Verratti e Cendreva. Questo può anche essere un vantaggio, vorrà dire che questa squadra ha giocato di più assieme. Comunque abbiamo abbassato l'età-media, e questo per me è un bel successo. Per i Mondiali sono molto fiducioso, perchè la squadra sta molto meglio rispetto alla Confederations cup».
L'Italia stasera a Perugia contro il Lussemburgo: Buffon, Abate, Bonucci, Chiellini, De Sciglio, De Rossi, Pirlo, Verratti, Marchisio, candreva, Balotelli.
Ultimo aggiornamento: 21:28
Lo ha detto il ct Cesare Prandelli, nell'intervista prepartita concessa a Raisport.
Sulla scelta di schierare una squadra senza un centravanti di ruolo, dopo l'esclusione di Toni, Gilardino e dello stesso Destro, Prandelli ha aggiunto che «dobbiamo manovrare con il pallone a terra». «Se avessi convocato un uomo d'area - ammette il ct azzurro - avrei penalizzato le sue caratteristiche. Questa è una squadra che non ha esterni bravi nell'uno contro uno, quindi dovremo arrivare al cross in modo differente, non cercando la linea di fondo, la profondità».
Prandelli scioglie l'ultima riserva, in vista dell'amichevole a Perugia, contro il Lussemburgo. «Stasera giocherà Bonucci e non Barzagli, che ha la febbre», rivela. Poi, precisa di non voler «più tornare sull'argomento Rossi». «Qualsiasi polemica - sono le sue parole - ce la lasciamo alle spalle, anche se mi dispiace che diversi tifosi abbiano contestato la mia scelta. Abbiamo vissuto due giorni turbolenti, ma ieri Perugia ci ha restituito grande entusiasmo: sono sicuro che stasera i 26 mila del Curi ci convinceranno che quest'Italia può andare lontano».
Prandelli ha inoltre affrontato il tema del ricambio generazionale. «Se guardiano a questa squadra - il pensiero del ct - e la paragoniamo alla finale dell'Europeo, a Kiev nel 2012, di nuovi ci sono solo Verratti e Cendreva. Questo può anche essere un vantaggio, vorrà dire che questa squadra ha giocato di più assieme. Comunque abbiamo abbassato l'età-media, e questo per me è un bel successo. Per i Mondiali sono molto fiducioso, perchè la squadra sta molto meglio rispetto alla Confederations cup».
L'Italia stasera a Perugia contro il Lussemburgo: Buffon, Abate, Bonucci, Chiellini, De Sciglio, De Rossi, Pirlo, Verratti, Marchisio, candreva, Balotelli.
