Pogba, ecco perché la Juve non rischia: i bianconeri possono sospendergli lo stipendio e rescindere il contratto. La strategia

Lo staff medico bianconero è certo di aver operato sempre nel rispetto dei regolamenti

Martedì 12 Settembre 2023 di Alberto Mauro
Pogba, ecco perché la Juve non rischia: i bianconeri possono sospendergli lo stipendio e rescindere il contratto. La strategia

La non negatività di Paul Pogba ai test antidoping effettuati dopo Udinese-Juventus lo scorso 20 aprile squarcia le speranze di un ritorno ai suoi livelli passati e rischia di compromettere definitivamente la carriera di un campione ormai 30enne, fiaccato da una lunga serie di infortuni nell’ultimo periodo.

Acclarato l’errore piuttosto clamoroso e ingiustificabile a questi livelli, diventa fondamentale accertarne la responsabilità, anche per valutare eventuali conseguenze.

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Pogba, cosa rischia la Juventus?

Lo staff medico juventino è certo di aver operato e agito sempre nel rispetto dei regolamenti, la società non corre rischi se non quello di avere il giocatore più pagato della rosa (8 milioni + 2 bonus) fuori dai giochi. In attesa delle controanalisi, uno dei passaggi fondamentali per Paul sarà scegliere la strategia difensiva ed eventualmente provare la non intenzionalità nell’assunzione della sostanza, in modo da dimezzare la pena ed evitare il massimo di 4 anni, quella che potrebbe essere una mazzata definitiva. Il centrocampista francese è stato sospeso dal Tribunale Nazionale antidoping in via cautelare «per la violazione degli articoli 2.1 e 2.2; sostanza riscontrata: metaboliti del testosterone di origine non endogena».

La strategia

Mentre la Juventus (piuttosto irritata dalla situazione) in un comunicato ufficiale si riserva «di valutare i prossimi passaggi procedurali». Secondo l’accordo collettivo siglato FIGC - Lega Serie A - Associazione Italiana Calciatori la positività al doping rientra tra i casi in cui è possibile sospendere la retribuzione di un calciatore, situazione disciplinata dall’articolo 5.5, dunque se fosse confermata la sua positività la società bianconera potrebbe sospendergli lo stipendio (garantendo soltanto il minimo federale pari a 42.477 euro lordi), fino al termine della squalifica. Ma non solo, si valuteranno i margini anche per una risoluzione del contratto, mentre Rafaela Pimenta, agente del Polpo, non ha dubbi: «Attendiamo le controanalisi e fino ad allora non possiamo dire nulla. La cosa certa è che Paul Pogba non ha mai voluto infrangere le regole».

Ultimo aggiornamento: 14:20
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