Le pagelle della finale di Champions League: Stones il migliore in campo (8), Lautaro e Lukaku sono da 5

Ederson e Rodri protagonisti assoluti, nemmeno Dzeko riesce a incidere

Domenica 11 Giugno 2023 di Salvatore Riggio
Le pagelle della finale di Champions League: Stones il migliore in campo (8), Lautaro e Lukaku sono da 5

Il Manchester City di Guardiola vince la sua prima Champions League contro l'Inter di Inzaghi: decisivo il gol di Rodri.

Ecco le pagelle della finale.

Istanbul è terra maledetta per le milanesi: dopo il Milan, ecco l’Inter. E l’Italia perde tre finali su tre

EDERSON 7


Fa gelare il sangue ai suoi compagni di squadra e ai tifosi dei Citizens per alcuni errori. Sembrava non stesse giocando una finale, poi si riprende salvando per due volte il City quando il pareggio dell’Inter sembrava ormai cosa fatta

AKANJI 6,5

Deve avere a che fare con un peperino come Dimarco, che quando parte palla al piede è spesso imprendibile. Nella ripresa troppe sbavature, ma è lui a trovare Bernardo Silva.

RUBEN DIAS 6,5


Vince i sue duelli con Lautaro Martinez. Resta lucido nei momenti più difficili.

AKE 6


Una volta fa a sportellate con Dzeko, una volta ancora con Dumfries. Si alterna con giudizio.

STONES 8


Il migliore in campo del Manchester City. Interpreta al meglio il ruolo di anello di congiunzione tra il reparto difensivo e quello offensivo.

RODRI 7,5


Meno preciso del solito. Perde qualche pallone interessante. Non è da lui. Poi all’improvviso si fa trovare pronto per il gol della vittoria. Il tiro sembra facile ma trova l’angolo che mette fuori gioco Onana.

BERNARDO SILVA 7


È quello che più di tutti prova a creare scompiglio nella retroguardia nerazzurra. Dopo 6’ con un tiro a giro sfiora l’incrocio. Suo l’assist vincente.

DE BRUYNE 5,5


Un solo tiro, debole, verso la porta dell’Inter. Si fa male al flessore destro, resiste un po’, poi alza bandiera bianca. La finale di Champions rischia di diventare una maledizione. Buon per lui che Rodri gli regali il gol del trionfo.

GUNDOGAN 5,5


Anche lui trova meno spazio del solito e va in affanno. Uno con le sue qualità avrebbe dovuto fare di più.

GREALISH 5,5


Si vede molto poco in fase offensiva. Ha pochi spazi a disposizione. Dumfries lo tiene molto bene.

HAALAND 5,5


Acerbi e Darmian non lo mollano mai. Quando riesce a beffarli, è Onana che gli chiude lo specchio della porta. Gioca una bruttissima partita, ma centra il Triplete.

FODEN 5,5


Entra per sostituire De Bruyne. Ma non crea mai pericoli. E sbaglia il gol del raddoppio quando Guardiola già stava esultando.

ONANA 6,5


Attento sulla conclusione di Haaland, la miglior occasione del primo tempo. Con i piedi deve stare un po’ più attento. Gran bella parata su Foden, che tiene a galla i nerazzurri.

DARMIAN 6,5


Si danna l’anima, e molto, per aiutare Acerbi con quel colosso di Haaland.

ACERBI 6,5


Gioca in anticipo sul centravanti dei Citizens. Una prestazione brillante. E cerca di immolarsi quando Bernardo Silva dà la palla a Rodri.

BASTONI 7


Attento su Bernardo Silva, ma non è facile nemmeno per lui trovare il varco giusto con il suo sinistro.

DUMFRIES 6.5


Inizia perdendo diversi palloni, prova a rifarsi e spegne tutte le iniziative di Grealish, proponendosi nel finale in avanti.

BARELLA 6


Ha meno occasioni di inserirsi nell’area avversaria, ma si fa trovare pronto in ogni angolo del campo. Si fa anche ammonire.

BROZOVIC 6.5


È l’uomo in più del centrocampo dell’Inter. I suoi movimenti sorprendono il Manchester City. Gioca una grande partita.

CALHANOGLU 5


Stones è un gran brutto cliente. Cerca in tutti i modi di lasciare il segno a casa sua, la Turchia.

DIMARCO 7


Prezioso quando va in anticipo e fa ripartire l’azione e superlativo nel suoi precisi cambi di gioco improvvisi. Centra la traversa sull’1-0, conclusione che avrebbe meritato il gol.

LAUTARO MARTINEZ 5


Meno incisivo rispetto ad altre partite. Così facendo, non riesce a dare profondità al gioco dell’Inter. E quando ha l’occasione giusta la fallisce, con un pizzico di egoismo.

DZEKO 5


Per tutto il primo tempo non ha molte occasioni. Però, ci sono momenti nei quali va a dare una mano in difesa. Forse da uno come lui ci si poteva aspettare di più.

LUKAKU 5


Si fa vedere di più rispetto a Dzeko e Lautaro Martinez, con un tiro che Ederson para. E nel finale si divora il gol che avrebbe regalato i supplementari all’Inter.

Ultimo aggiornamento: 12 Giugno, 09:00
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci