Le strade per lo scudetto e la Champions passano dal Diego Armando Maradona.
E ancora: «I rischi da non prendere? Non dobbiamo leggere troppo. Si sta dando per scontato il fatto che lo scudetto sia stato assegnato e questo è un rischio da non correre, una trappola in cui non cadere. Le critiche? Ho capito che sono io il problema a prescindere. L’importante è che non tocchino l’Inter». Allo stesso tempo, Lazio (una gara in meno, quella con il Torino) e Roma aspettano un passo falso della squadra di Rino Gattuso. Una gara, quella del Diego Armando Maradona, che si intreccia con Atalanta-Juventus. Le altre due pretendenti per la Champions. In sostanza, Gattuso e Conte sanno di essere i protagonisti di una partita che potrà dire tanto per il futuro del campionato.
È una sorta di resa dei conti per tutti. Lukaku è l’uomo guida dell’Inter. Accanto a lui torna Lautaro Martinez, mentre a centrocampo rientra Barella dalla squalifica. Da parte sua, Gattuso sembra orientato a puntare su Osimhen. Il nigeriano deve dimostrare di poter essere decisivo anche in un big match contro la capolista. Invece, il futuro societario dell’Inter è ancora un punto di domanda. Allo studio c’è la situazione della quota di minoranza in mano a Lion Rock, fondo di Hong Kong da sempre vicino a Suning, che potrebbe diventare americana. Ad investire sarebbe un gruppo selezionato che acquisirebbe il 31,05% del fondo.
NAPOLI (4-2-3-1): 1 Meret; 22 Di Lorenzo, 26 Koulibaly, 44 Manolas, 6 Mario Rui; 8 Fabian Ruiz, 4 Demme; 21 Politano, 20 Zielinski, 24 Insigne; 9 Osimhen. All.: Gattuso
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 de Vrij, 95 Bastoni; 2 Hakimi, 23 Barella, 77 Brozovic, 24 Eriksen, 36 Darmian; 9 Lukaku, 10 Lautaro Martinez. All.: Conte
Arbitro: Doveri di Roma
In tv: ore 20.45 su Sky Sport 1 e Sky Serie A
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