Roma-Milan, Mourinho spacca i tifosi: divisi sulle colpe. «L’ha indirizzata l’arbitro». «No, basta piagnistei»

Lunedì 1 Novembre 2021 di Gianluca Lengua
Roma-Milan, Mourinho spacca i tifosi: divisi sulle colpe. «L’ha indirizzata l’arbitro». «No, basta piagnistei»

Ci risiamo.

Ancora una volta i tifosi romanisti si dividono sull’efficacia di un allenatore: era accaduto con Fonseca, ancora prima con Di Francesco, Spalletti e Garcia. Insomma, la storia si ripete e la Roma continua a collezionare insuccessi interrogandosi ogni fine stagione su cosa è possibile migliorare per centrare gli obiettivi prefissati l’anno prima. I tifosi guardano a distanza e sui social danno vita a vere e proprie battaglie dialettiche per affermare le rispettive tesi, questa volta lo scontro è tra i “Mourinhani” e quelli che non digeriscono certi atteggiamenti del portoghese nel fine gara.

Mourinho, tifosi divisi

Dopo la partita di ieri, la prima categoria ha messo nel mirino l’arbitro Maresca colpevole di aver fischiato il rigore di Ibanez su Ibrahimovic e di non aver assegnato quello di Kjaer su Pellegrini: «Ogni partita viene falsata da arbitri presuntuosi e inadatti. È vero il primo tempo abbiamo giocato male ma il Milan ha segnato solo su una punizione», «La netta scarpata in area rossonera di Kjaer a Pellegrini nel finale di Roma-Milan. L'ultima di una quantità enorme di scelte errate di Maresca, arbitro iper valutato dai vertici Aia senza apparenti motivi», «Maresca ha deciso di riaprirla», «Poi qualcuno mi spiegherà con calma perché Maresca è stato richiamato al VAR senza un chiaro errore», «L’ammonizione gratuita a Zaniolo dopo 7 minuti ha detto già in quel momento tanto sulle intenzioni che aveva Maresca».

Le colpe al mister

Arbitro in parte colpevole per il tribunale social, ma anche Mourinho non è esente da responsabilità: «Se l’anno scorso perdevamo tutte le partite importanti almeno quest’anno le perdiamo lo stesso, ma con alla guida un “grande” condottiero», «La dimostrazione che anche uno come Mourinho è forte quando ha in mano una squadra forte», «Il vero problema è lui che si intestardisce a far giocare sempre le stesse persone», «Mourinho molto furbo a spostare l‘attenzione sull’arbitraggio. Meglio parlare di quello, perché altrimenti bisognerebbe parlare della partita e di come la sua Roma, per 70 minuti di gioco, sia stata letteralmente dominata in ogni dove, sul proprio campo». 

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Ultimo aggiornamento: 20:14
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