Dopo il comunicato della Lazio, il presidente Lotito è stato direttamente contattato dalla radio ufficiale biancoceleste nel giorno dei suoi 65 anni: «Che giornata sarà? Una giornata come tutte le altre, questa sera ho una cena istituzionale in Lega, ho un po’ di cose da fare – afferma il patron biancoceleste – ma meno male che c’è qualcuno che mi vuole bene, perché solitamente… C’è uno zoccolo duro che ancora appoggia il mio operato». Anche un accenno al campionato dove la sua squadra è in piena corsa Europa League: «Questo è un campionato avvincente, dovremmo essere tutti contenti, non c’è niente di scontato né al vertice, né in fondo alla classifica, è ancora tutto aperto».
Lazio, il presidente Lotito: «Per i tifosi sono un pungiball. Biglietti? Non è un problema di prezzo»
Tutto liscio fino al discorso biglietti che evidentemente non è ancora andato giù al presidente biancoceleste: «La Lazio ha sempre veleggiato nell’alta classifica, tra il quarto, il quinto massimo sesto posto.
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E ancora: «I tifosi dovrebbero essere contenti, la Lazio è l’unica che non ha cambiato proprietà, vedi Roma, Milan e Inter. La stabilità c’è, al di là di tutte le stupidaggini che vengono scritte. La Lazio non ha problemi di nessuna natura». E infine: «L’unica cosa positiva è che io sono il pungiball della tifoseria, mi fa piacere almeno sanno con chi sfogarsi, voglio sottolineare che le mie parole non sono polemiche. Vorrei tornare a vent’anni fa quando ho preso la Lazio, sicuramente stavo meglio».
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