Carnesecchi, infortunio alla spalla: tre mesi ai box. Ora la Lazio vuole lo sconto

Giovedì 9 Giugno 2022 di Alberto Abbate
Carnesecchi, infortunio alla spalla: tre mesi ai box. Ora la Lazio vuole lo sconto

Il sogno di Marco Carnesecchi può infrangersi sul più bello. Si era promesso alla Lazio addirittura a gennaio, ma un maledetto incidente in allenamento con l'Under 21 rischia di far saltare il matrimonio. Gli esami alla spalla sinistra di ieri pomeriggio confermano il peggio: il portierino nei prossimi giorni sarà costretto a sottoporsi all'intervento chirurgico. Preventivati fra i 75 e i 90 giorni ai box, out almeno le prime tre giornate di Serie A, se la Lazio decidesse di affondare comunque il colpo. Perché Lotito ora vuole chiedere all'Atalanta un maxi-sconto: prendere o lasciare la metà dei 12 milioni preventivati inizialmente per il prestito con obbligo di riscatto. Adesso però Sarri è tormentato. È indiscusso il valore del suo prescelto, su cui aveva ricevuto addirittura l'investitura di Buffon, incerti i tempi reali del recupero. È il precedente alla Juve con Perin (stesso ko) a sconfortarlo: passarono sei mesi prima del ritorno e, dopo un anno, non era ancora lo stesso.

Questo suggerisce a Sarri di ascoltare le preghiere di un altro pupillo: il Chelsea ha bloccato Slolina, liberato Kepa anche in prestito. Lo spagnolo dei Blues ha chiamato Maurizio e gli ha assicurato di essere pronto a decurtarsi quell'ingaggio spropopositato, che usufruirebbe persino del decreto crescita nel nostro campionato. La Lazio però vuole abbassare il monte stipendi, non a caso ha chiuso in regia Marcos Antonio (quinquennale da appena 900mila euro più bonus), e trovato l'accordo con Ivan Ilic del Verona a circa 1,5 milioni di euro. Sarri invoca qualità a centrocampo, ma per le stesse ragioni di bilancio è difficile Tanguy Ndombele del Tottenham, offerto sia a Trigoria che a Formello.

No a Gollini e Cragno. Due settimane fa Mendes e Ramadani, agente di Sarri, avevano proposto per la porta Luis Maximiano, 23enne rivelazione del Granada, acquistato dallo Sporting per 4 milioni e mezzo. Sembra il profilo più simile a Carnesecchi, per questo i biancocelesti lo rivalutano. Pure il Napoli tuttavia sembra interessato: se De Laurentiis dovesse insistere, potrebbe lasciar partire Meret (gradito) in prestito alla Lazio. L'Empoli ha riscattato dal Cagliari per 10 milioni Guglielmo Vicario, i biancocelesti dovrebbero metterne adesso 15 per strapparlo alla Fiorentina di Commisso. Sergio Rico sembra ormai tramontato, perché c'è bisogno subito di un primo di alto livello dal momento che il secondo Reina avrà 40 anni ad agosto e il terzo sarà Furlanetto.

 

Nuove idee

È tornato di moda lo svincolato Filip Djuricic, jolly fra centrocampo e attacco. Anche perché lo Sporting Lisbona dice no al prestito con diritto di riscatto di Jovane Cabral, forte dei sei milioni che il Marsiglia mette subito sul tavolo. Vuole ritagliarsi più spazio Luka Romero: «Sono felicissimo di essere in un grande club come la Lazio. Spero di giocare sempre di più, ho appreso tanto dai compagni più grandi e da Ciro». Proprio Immobile partito ieri per le vacanze, dopo l'ultimo controllo positivo al malleolo infortunato: è quasi guarito, Ciro al rientro potrà riaggregarsi al resto del gruppo. Atteso anche Luis Alberto, partito con una giornata d'anticipo e diventato ieri il nuovo presidente del Deportivo Atlético San José de Valle, club originario della città omonima dove è nato e cresciuto. Il Mago sogna sempre di tornare a giocare a Siviglia, non ha mai nascosto il suo desiderio, ma ora da Napoli spunta un altro clamoroso possibile scambio. Non con Zielinski, ma con Mario Rui, nuova alternativa con Javi Galàn a Emerson Palmieri come terzino sinistro: «Se Sarri lo chiamasse alla Lazio, ne parleremmo», assicura il manager Giuffredi, molto vicino a Lotito.

Ultimo aggiornamento: 19:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA