Neanche il tempo di godersi la quarta vittoria consecutiva in campionato che la Lazio è già pronta a scendere in campo, stavolta in Europa League. C’è da migliorare un rendimento che finora nel gruppo F è stato troppo altalenante. Alla vittoria iniziale col Feyenoord hanno fatto seguito il clamoroso crollo col Midtjylland e il pareggio con lo Sturm Graz. Stasera ci sarà il ritorno contro gli austriaci e per Sarri sarà opportuno non sottovalutare l’avversario per arrivare all’obiettivo.
Le scelte
«Finora è l'unica delle nostre avversarie che ha fatto meglio dal punto di vista fisico. Guardiamo la sostanza, non il nome, perché lo Sturm è più forte di quest’ultimo», questo l’avvertimento del tecnico in conferenza stampa. Sarà una gara importante e per questo motivo l’allenatore biancoceleste non esagererà con i cambi. In difesa Hysaj e Gila sono in rampa di lancio, mentre a centrocampo Basic scalpita per tornare dal 1'.
Straordinari per Immobile
Nonostante acciaccato, Ciro non ce la fa proprio a mettersi da parte e tantomeno Sarri a escluderlo. Cambia troppo la Lazio senza di lui e per questo motivo anche nel ritorno con lo Sturm Graz il capitano biancoceleste cercherà il primo centro in questa Europa League. L’anomalia in effetti è proprio questa. I 6 gol segnati finora in stagione sono arrivati tutti in campionato. Nei 235 minuti europei, Ciro ha raccolto solo l’amarezza del gol annullato dal Var giovedì scorso a Graz. Un motivo in più per mettere nel mirino gli austriaci, anche se quello principale resta un altro. Neanche il tempo di entrare nella top ten dei marcatori di all-time della Serie A che nel suo mirino spunta un nuovo obiettivo. Basta un solo timbro all’attaccante biancoceleste per abbandonare quota 20 gol, staccare Simone Inzaghi e diventare anche il miglior marcatore della Lazio nelle competizioni internazionali. La serata dell’Olimpico promette l’ennesima gioia per il bomber. Si scrive “Immobile”, si legge “record”.
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