Mille vittorie in Bundesliga. Mille, in 1.714 partite complessive. Infinito davvero, il Bayern Monaco. Oggi nell’ordine ha sgretolato il Colonia all’Allianz Arena (4-0), ha inanellato il decimo successo consecutivo dall’inizio del campionato, un altro record, ed è riuscito a tagliare il traguardo della quadrupla cifra. È una giornata storica, eccome. Davanti ai 75 tifosi di casa, Robben ha sbloccato il risultato, poi l’ex juventino Vidal ha raddoppiato, quindi il solito Lewandowski ha calato il tris, infine Mueller ha sigillato l’esito, trasformando un rigore.
Così, non è sbagliato supporre che il Bayern ormai abbia spiccato il volo (senza scalo) verso l’ennesimo titolo della propria leggenda. Sarebbe il quarto in sequenza, ad essere esatti; e sarebbe, naturalmente, un primato. Logico sottolineare inoltre che la squadra adesso possa vantare sia il miglior attacco che la difesa meno battuta della Germania.
Rotolato nel mito assoluto, Pep Guardiola ha peraltro festeggiato la 300esima partita vinta da allenatore. Ora il Bayern ha un vantaggio di 10 punti rispetto al Borussia Dortmund, secondo: ma va ricordato che i gialloneri domani pomeriggio dovranno recuperare la sfida con l’Augsburg.
Agli appassionati di Bundesliga, però, ormai non resta che immaginare quanto sarà esteso il divario che i bavaresi sapranno scavare nei confronti degli avversari, da qui alla fine della stagione.
Ultimo aggiornamento: 20:17
Così, non è sbagliato supporre che il Bayern ormai abbia spiccato il volo (senza scalo) verso l’ennesimo titolo della propria leggenda. Sarebbe il quarto in sequenza, ad essere esatti; e sarebbe, naturalmente, un primato. Logico sottolineare inoltre che la squadra adesso possa vantare sia il miglior attacco che la difesa meno battuta della Germania.
Rotolato nel mito assoluto, Pep Guardiola ha peraltro festeggiato la 300esima partita vinta da allenatore. Ora il Bayern ha un vantaggio di 10 punti rispetto al Borussia Dortmund, secondo: ma va ricordato che i gialloneri domani pomeriggio dovranno recuperare la sfida con l’Augsburg.
Agli appassionati di Bundesliga, però, ormai non resta che immaginare quanto sarà esteso il divario che i bavaresi sapranno scavare nei confronti degli avversari, da qui alla fine della stagione.
