«Ao' mettetevi seduti, cazzo. Non avete capito che non ci danno da mangiare!» E' il vocione di SuperMario che brontola al microfono. Ce l'ha con tutti: con i compagni e le loro famiglie, con qualche dipendente della Federcalcio e con i soliti giornalisti.
Lo show di Balotelli sul charter della nazionale ormai va avanti da un pezzo. Il vicepresidente Albertini, intervistato dalla Rai, sta parlando in piedi, a fine corridoio. In coda si presenta Supermario. Affamato e dispettoso. Copre l' obiettivo della telecamera, apre un cassetto e si prende tutto il contenuto. Un bel sacco di salatini. «Sono per tutti». Alla faccia della dieta azzurra con verdura e frutta a volontà.
Ultimo aggiornamento: 7 Giugno, 09:28
Lo show di Balotelli sul charter della nazionale ormai va avanti da un pezzo. Il vicepresidente Albertini, intervistato dalla Rai, sta parlando in piedi, a fine corridoio. In coda si presenta Supermario. Affamato e dispettoso. Copre l' obiettivo della telecamera, apre un cassetto e si prende tutto il contenuto. Un bel sacco di salatini. «Sono per tutti». Alla faccia della dieta azzurra con verdura e frutta a volontà.