Roma, Pinto difende Mourinho: «Tutti parlano di arbitri e nessuno interviene, parla lui e partono inchieste»

Il dg giallorosso ha parlato nel prepartita di Reggio Emilia

Domenica 3 Dicembre 2023
Roma, Pinto difende Mourinho: «Tutti parlano di arbitri e nessuno interviene, parla lui e partono inchieste»

La Roma si prepara a scendere in campo a Reggio Emilia per affrontare il Sassuolo, ma l'attenzione è ancora fuori dal rettangolo di gioco. Dopo le parole di Mourinho, che ieri in conferenza stampa aveva accusato l'arbitro Marcenaro di essere inadeguato per dirigere il match, la Procura ha aperto un'inchiesta contro il tecnico giallorosso.

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A pochi minuti dal fischio d'inizio, a difesa del portoghese, sono arrivate le parole del dg giallorosso Tiago Pinto: «Questo per me è un tema importante perché ormai mi conoscete e cerco sempre di non alimentare situazione extra campo.

Arriva però un momento dove dobbiamo dire basta. Non abbiamo ricevuto nesuna inchiesta della Procura e mi fido del loro buon senso per due o tre ragioni. La prima è che abbiamo visto atteggiamenti molto peggiori di queli fatti dalla panchina della Roma e non è succeso nulla. Ho visto prima e dopo le partite diversi allenatori che commenticano designazioni e prestazioni, facendo considerazioni sugli arbitri senza avere rispercussioni».

 

«Mourinho non ha offeso nessuno», ha continuato, «Marcenaro non ci ha mai arbitrato ma ha fatto solo il quarto uomo e ci ha sempre espulso qualcuno della panchina. Se non vieniamo a parlare ci multano, se lo facciamo dobbiamo dire quello che vogliono loro. Ci sono responsabili italiani, che commentano le sue parole dopo 10 minuti. Basta. Stiamo cambiando il nostro atteggiamento facendo cose giuste. Se Mourinho non può dire quello, non so cosa dobbiamo dire».

Ultimo aggiornamento: 5 Dicembre, 09:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA