Calciomercato, la Roma cambia faccia: Paredes cerca il riscatto in Serie A, Sanches è la scommessa di Mourinho

Il primo torna in giallorosso dopo averlo già indossato per due stagioni, reduce dal titolo di Campione del Mondo con l’Argentina ma ai margini del progetto di Max Allegri alla Juventus. Il secondo ha vinto il titolo europeo nel 2016 con il Portogallo

Martedì 15 Agosto 2023 di Alberto Mauro
Calciomercato, la Roma cambia faccia: Paredes cerca il riscatto in Serie A, Sanches è la scommessa di Mourinho

La Roma riabbraccia Paredes e scommette su Sanches, i due nuovi acquisti per permettere a Mourinho di alzare il tiro nella lotta scudetto. Il primo torna in giallorosso dopo averlo già indossato per due stagioni, reduce dal titolo di Campione del Mondo con l’Argentina ma ai margini del progetto di Max Allegri alla Juventus. Il secondo ha vinto il titolo europeo nel 2016 con il Portogallo, dopo aver tagliato il traguardo di più giovane titolare agli europei e più giovane marcatore nella fase ad eliminazione diretta, un predestinato. Premiato con il Golden Boy e con la fiducia del Bayern che per portarlo in baviera dal Benfica mette sul piatto 35 milioni più bonus. Sbocciato in Portogallo, Sanches trova poco spazio in Germania ma dopo la parentesi allo Swansea si consacra al Lille dove conquista anche il titolo di Ligue 1 da protagonista. Dal 2022 è al Psg ma gioca poco con appena 2 reti in 23 presenze. Centrocampista duttile, in grado di ricoprire quasi tutti i ruoli, ha i tempi di gioco e una buona fisicità, rischia di diventare un punto fermo come centrale nel centrocampo a 4 della Roma, con possibilità di vederlo anche avanzato sulla linea della trequarti. Al Benfica lo paragonavano al primo Seedorf, dopo qualche difficoltà di troppo a Monaco e Parigi ora Renato Sanches ha l’occasione di svoltare definitivamente la sua carriera a Roma.

Paredes, quasi un ritorno alle origini

Mentre per Paredes è un ritorno quasi alle origini. Anche lui esule dal Psg, dopo la parentesi senza squilli a Torino, e il punto più alto in carriera toccato con la maglia dell’Argentina agli ultimi Mondiali. Cresce al Boca dove lo battezzano “El Mago” per le sue doti tecniche e la qualità negli assist. Gioca trequartista, ma poi arretra il raggio d’azione negli anni successivi, dalla Roma intanto viene girato in prestito a Chievo ed Empoli prima di tornare e diventare uno dei titolari nella stagione 2016/17, chiusa con 27 presenze e 3 reti. Poi Zenit, Psg e Juve, da mezz’ala Leandro fa un passo al centro e diventa regista, con ottima visione e tanto carattere.

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Anche troppo, visto il vizio per i cartellini, mentre perde inesorabilmente feeling con il gol: appena una rete l’anno scorso con la maglia della Juventus. Si ispira a Riquelme ed è sposato con Camila Galante dal 2017, dalla quale ha avuto due figli, entrambi nati in Italia.

Ha la passione per la moda e i tatuaggi, che mostra orgoglioso sotto la maglia da gioco.

Ultimo aggiornamento: 16 Agosto, 14:57 © RIPRODUZIONE RISERVATA