Dall’argento nei 3000 metri al bronzo nella mass start odierna, Francesca Lollobrigida ha lasciato il suo marchio nello Speed Skating Oval pechinese.
Francesca Lollobrigida, orgoglio di Roma
Il momento in cui è emerso tutto il talento della Lollobrigida è stato quando ha saputo tenersi in equilibrio dopo che la giapponese Takagi (che poi sarebbe caduta) le ha fatto perdere l’equilibrio, e purtroppo anche il passo: «Ho un pizzico di rammarico, sarebbe uscita fuori la gara perfetta. Ma avrebbe potuto anche andarmi peggio – spiega con lucidità - Sono stata brava a rimanere in piedi e riavvicinarmi al gruppo di testa. Questo bronzo è proprio meritato». La trentunenne rappresenta la Città Eterna a migliaia di chilometri di distanza, e ciò la rende fiera: «Roma la porto nel cuore. Non mi sono mai dimenticata da dove vengo, anche in squadra e negli allenamenti ho sempre sottolineato le mie origini, in uno sport dove gli atleti vengono praticamente solo dal Nord Italia». E domani per Lollo ci sarà un’esperienza indimenticabile: «Portare la bandiera alla cerimonia di chiusura, da romana, vuol dire che non ci sono limiti: se vuoi fare veramente qualcosa, a prescindere da dove ti trovi, lo puoi fare».
«Io a Trigoria a conoscere i giocatori della Roma? Ne sarei davvero contenta - racconta Francesca Lollobrigida a Casa Italia - Non penso che abbiano bisogno che insegni loro come rimanere in piedi (ride, ndr), ma qualche consiglio sulla preparazione lo posso dare». La pattinatrice azzurra è una grandissima tifosa giallorossa.