Va di scena domani l'ultima classica monumento della stagione ciclistica, il Giro delle Fiandre.
Per far capire quanto siano stringenti le misure anti-Covid messe in piedi dall'organizzazione, non è stato montato il consueto palco del foglio firma nel centro di Anversa, ma si terrà solo una piccola cerimonia a ridosso del rettilineo di partenza. Anche l'arrivo a Oudenaarde sarà completamente blindato, così come non sarà possibile andare a seguire i passaggi della corsa sui muri in pavè. Mancherà anche il passaggio sul Grammont, il muro simbolo del Giro delle Fiandre, a causa di alcuni problemi con l'amministrazione locale.
L'Italia affronta il Giro delle Fiandre dopo la doppietta messa a segno lo scorso anno da Alberto Bettiol, vincitore in campo maschile, e Marta Bastianelli, che si è imposta tra le donne. La romana non ci sarà in quanto la sua squadra, la Alè-BTC Ljubiana, ha avuto un caso di coronavirus interno alla squadra e quindi le ragazze sono in isolamento fiduciario. Sarà invece della partita Alberto Bettiol, che dovrà misurarsi contro i principali favoriti per il successo finale: Wout Van Aert, Mathieu Van der Poel e il campione del mondo Julian Alaphilippe, alla prima partecipazione in carriera.