Novak Djokovic alza la voce contro l'esclusione di russi e bielorussi da Wimbledon.
A pagare la decisione saranno soprattutto Rublev e Medvedev (entrambi russi), quest'ultimo diventato numero uno al mondo lo scorso febbraio, anche grazie alle difficoltà di Djokovic dovute alla polemica sul vaccino e all'esclusione da Australian Open. A marzo il ministro dello Sport della Gran Bretagna, aveva avvertito i tennisti russi che rischiavano l'esclusione, a meno che non si fossero schierati apertamente contro il Cremlino. Ieri è arrivata la decisione ufficiale.
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