Da John Lennon a Rebecca Shaffer, quando il fan diventa un killer

Sabato 11 Giugno 2016
Da John Lennon a Rebecca Shaffer, quando il fan diventa un killer
La foto storica scattata da Paul Goresh l'8 dicembre 1980 ritrae John Lennon e il suo assassino, Mark David Chapman, mentre il Beatles gli firmava la copia di Double Fantasy. «Tutto qui?», aveva esordito il killer. E poche ore dopo nel buio di Manhattan Mark David Chapman comparve alle spalle di Lennon. Gambe divaricate, lo chiamò: "Mr Lennon?" e scaricò il revolver senza pietà.

Più fortunato George Harrison, chitarrista dei Beatles, accoltellato nel 99 da un tossicodipendente, Michael Abram. Rimase ferito e se la cavò con qualche punto di sutura. Abram spiego alla polizia che era ossessionato dall'idea che la musica della band fosse demoniaca.

Ecco la chiave. Un'ossessione, la stessa che convinse Robert Bardo che nove anni dopo l'omicidio di Lennon uccise l'attrice americana Rebecca Schaeffer freddata con due colpi di pistola a bruciapelo, uno dei quali diritto al cuore. Rebecca, 22 anni, un'attrice emergente nel panorama cinematografico Usa, era appena tornata dall' Italia dove aveva girato il film sul sequestro dell' Achille Lauro. Bardo suonò alla porta di Rebecca, lei gli aprì: voleva un autografo.
Lei acconsentì, ma gli chiese di non farsi più vedeer a casa sua. Ma Bardo che era il suo stalker personale da anni,m non gradi "l'affronto".
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