Buttrio, 1 giu - "La Regione sarà sempre al fianco delle
istituzioni che hanno una visione di lungo periodo e che
realizzano progetti di vera rigenerazione urbana, come hanno
saputo fare le amministrazioni comunali di Buttrio che hanno
condotto a termine questo nuovo polo scolastico e ricreativo
capace di rispondere alle esigenze didattiche e di aggregazione
dei bambini di oggi e di domani". Così l'assessore regionale alle Infrastrutture e territorio del
Friuli Venezia Giulia, Cristina Amirante, si è espressa oggi nel
corso della cerimonia di inaugurazione della ristrutturata scuola
primaria e del nuovo edificio che accoglie la scuola secondaria
di primo grado a Buttrio, in via Lungoargine, che assieme al
palazzetto sportivo costituiscono il nuovo polo scolastico
intitolato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Per Amirante sono diversi i pilastri su cui poggia la
lungimiranza di questo nuovo plesso: "l'architettura del nuovo
edificio destinato ai ragazzi della secondaria di primo grado è
tale da rendere questa scuola contemporanea. Siamo difronte a
edifici adeguati alle nuove generazioni e ai nuovi linguaggi
della didattica, oltre che a sistemi di sostenibilità energetica". L'assessore ha rivolto un plauso ai sindaci delle tre
amministrazioni comunali che si sono succeduti dalla prima
richiesta fondi al taglio del nastro odierno per aver saputo dare
"continuità politica, un obiettivo solitamente difficile da
perseguire che invece qui costituisce un esempio positivo". Amirante ha rimarcato che "la Regione ha una politica
dell'edilizia scolastica che, assieme agli Edr e alle
amministrazioni comunali, guarda all'efficientamento degli
edifici e alla loro collocazione in posizione strategica
all'interno dei piani regolatori, laddove vengano favoriti anche
il trasporto pubblico locale, la vicinanza ad altri servizi, la
sostenibilità ". Il plesso ospita complessivamente 250 alunni, molti dei quali
oggi hanno preso parte alla cerimonia accanto, tra gli altri, al
sindaco di Buttrio Eliano Bassi e alla dirigente scolastica
Tiziana Lavia. Il costo della nuova scuola secondaria di primo grado è stato di
oltre 2 milioni e 700mila euro compreso l'acquisto del terreno,
quasi interamente finanziato dal Miur (ora Ministero
dell'Istruzione e del Merito), con una compartecipazione di circa
60mila euro da parte del Comune di Buttrio. Il costo della scuola
primaria è stato invece di circa 2 milioni e 200mila euro (di cui
un milione e 250mila dal Miur, 224mila euro di fondi comunitari
POR FESR, 96mila euro dal GSE (Gestore servizi energetici),
236mila euro dal fondo di adeguamento del Ministero delle
Infrastrutture, oltre 400mila euro di risorse
dell'Amministrazione comunale). ARC/SSA/gg
© RIPRODUZIONE RISERVATA Edilizia scolastica: Amirante, a Buttrio polo scolastico per il futuro
Giovedì 1 Giugno 2023
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