Dal primo marzo inizierà la somministrazione delle prove Invalsi 2024.
Prove Invalsi, cosa sono
I dati provenienti dalle prove ci restituiscono una panoramica sullo stato di salute del nostro sistema scolastico. Mostrano cosa funziona bene e può essere preso a modello e anche cosa non va come dovrebbe e su cui è necessario perciò intervenire. Quindi, le rilevazioni standardizzate non servono a dare un voto agli studenti e non sono connesse alle consuete attività di valutazione che i docenti svolgono in aula. Gli studenti dell'ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado (grado 13) svolgono le prove Invalsi 2024 dall'1 al 27 marzo.
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Il calendario
Le scuole possono scegliere in autonomia le giornate per far svolgere le Prove agli allievi delle classi non campione, in una finestra temporale indicata dall'Invalsi all'interno del periodo di somministrazione, definito a livello nazionale. Le classi campione, invece, partecipano alle rilevazioni nazionali nei giorni 1, 4, 5 e 6 marzo 2024.La sessione suppletiva va dal 27 maggio al 6 giugno 2024. Tutti gli allievi sostengono una prova di Italiano e una di Matematica; i maturandi, gli studenti dell'ultimo anno dell'elementari e della terza media svolgono anche una prova di Inglese, suddivisa in reading e listening.