Vulcano in Islanda, eruzione imminente: ecco cosa sta succedendo. L'evacuazione di Grindavik, il rischio di danni e le ultime ore

Lunedì 13 Novembre 2023, 13:56 - Ultimo aggiornamento: 22:12

I dati sismologi

I dati sismologici e quelli sulla deformazione del suolo ricavati dai satelliti - riporta Ingv - hanno evidenziato, infatti, una progressione preoccupante negli ultimi giorni. L’attività sismica, caratterizzata da sciami con migliaia di terremoti avvenuti a partire dal 25 ottobre scorso, con una magnitudo massima di 4.5, ha permesso di tracciare lo spostamento del magma in profondità. Nei giorni seguenti, i dati sismologici hanno evidenziato una migrazione della zona attiva, mentre quelli GNSS e InSAR hanno mostrato degli spostamenti del terreno coerenti con l’intrusione di un dicco magmatico. I dati indicano che l’intrusione di magma si estende dalla località di Stóra-Skógsfell a nord fino a Grindavík a sud, dove prosegue sotto il fondale marino.

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