Vanessa Ballan, l'ultimo messaggio dell'assassino con il video di un rapporto sessuale mandato al compagno

Mercoledì 27 Dicembre 2023, 23:27 - Ultimo aggiornamento: 28 Dicembre, 13:34

La denuncia

Una denuncia, quella della giovane madre che era in attesa del secondo figlio, che non aveva sortito alcun provvedimento da parte della procura. E proprio su questi aspetti c'è attesa per la relazione chiesta dal ministro della Giustizia Carlo Nordio sull'operato dei magistrati che hanno seguito il caso. Il pubblico ministero Barbara Sabattini avrebbe infatti ritenuto non urgente l'adozione di provvedimenti di tutela dopo la denuncia, in attesa che arrivassero i tabulati relativi al traffico telefonico intercorso tra Ballan e l'indagato, visto che la donna aveva cancellato dal proprio dispositivo messaggi e chat. Secondo quanto ricostruito dal procuratore trevigiano Marco Martani, il giorno dopo la segnalazione alle forze dell'ordine, sarebbe scattata una perquisizione nella casa dell'uomo, nel corso della quale sarebbero stati sequestrati alcuni telefoni cellulari contenenti il materiale video strumento per i ricatti. «Dopo la perquisizione - ha detto Martani ai giornalisti - da parte di Fandaj non c'erano più stati episodi di molestie, di avvicinamenti o minacce. La valutazione fatta - ha precisato Martani - era di non urgenza, cosa purtroppo che si è rivelata infondata». Forse una sottovalutazione in merito alla quale Nordio vuole una riposta. Vanessa Ballan aveva denunciato anche un altro uomo, nel 2021, sempre per stalking, ma aveva ritirato la querela quando il suo suo molestatore aveva interrotto i comportamenti persecutori.

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