Sospesi aiuti umanitari ad Avdiivka
Gli aiuti umanitari che arrivavano ad Avdiivka, città ucraina del Donetsk, sono stati sospesi a causa dell'intensificazione degli attacchi russi che da cinque giorni stanno conducendo un'imponente offensiva. Nella città che si trova una ventina di chilometri a nord di Donetsk ci sono ancora 1.620 persone, mentre prima dell'invasione c'erano circa 32 mila abitanti. Lo ha riferito il capo dell'amministrazione militare della città di Avdiivka Vitaly Barabash, citato da Media Zona. «Oggi, per il quinto giorno, il nemico non si ferma né nelle azioni di assalto, né nei bombardamenti. Stanno ancora cercando di isolare Avdiivka. Sempre più forze vengono lanciate per realizzare questi compiti» ha detto Barabash sottolineando l'importanza della città, in primo luogo perché «vicina a Donetsk» e poi perché «è un'altura strategica». Le forze russe stanno cercando di catturare la città per impedire all'esercito ucraino di «controllare una sezione molto seria del fronte vicino a Donetsk» e perché «capiscono che se conquistano le alture di Avdiivka, sarà più facile per loro raggiungere Pokrovsk e così via. Al momento, però, »non sono riusciti a prendere nessuna altura strategica« ha concluso Barabash.