I ricordi
Verso il termine della celebrazione ampio spazio è stato lasciato ai ricordi e ai ringraziamenti, mentre già martedì sera in Consiglio comunale l'assessore allo sport Francesca Betto, presente alle esequie in rappresentanza dell'amministrazione comunale, aveva fatto un ricordo commosso di Riccardo Zatta. Tra gli interventi significativo quello di Nicolò Toffanin, che ha da poco raccolto il testimone di Riccardo Zatta alla guida del settore giovanile della Piovese: «Hai gestito la malattia come una partita di calcio, come dicevi tu, "pie' de legno, ma cuore e grinta al massimo". Sì, perché quando le cose non andavano come volevamo, eri sempre pronto a rimboccarti le maniche per risolverle».
Ancora il mister delle giovanili Diego Franzo, molto legato a Zatta: «Ho letto tempo fa questa frase: "Non essere triste perché è finita; sii felice perché è successo". L'invito che faccio a tutti noi è di far tesoro della positività di Riccardo e di esserne grati per il tempo che ci ha concesso». Quindi il presidente della Piovese Alberto Bertani, dal quale è arrivato l'invito, molto apprezzato anche dai presenti di promuovere la titolazione del campo da calcio di Sant'Anna, dove normalmente si allenano le giovanili, proprio a Riccardo Zatta.