L'incognita Raggi (e Di Battista)
Per il Movimento Cinque Stelle, le europee sono una chance ghiotta. La riscossa, il riscatto per i big rimasti fuori dalle politiche e che ancora possono candidarsi (ma da qui a un anno, il regolamento interno potrebbe subire altri ritocchi e chissà che non salti il tetto ai mandati). Qui il nome forte, lo sanno tutti, è Virginia Raggi, ex sindaca e pasionaria grillina per niente convinta di sedere in panchina nell'era Conte. L'altro è Alessandro Di Battista, che però ora viaggia in solitaria e si nega al gran ritorno. Forse, ma è poco più di una suggestione, ci sarà spazio per un bis per la giornalista Rai Donatella Bianchi, dopo il flop delle regionali nel Lazio. E poi Rocco Casalino, portavoce e stratega di Giuseppe Conte a Palazzo Chigi. Chissà che le europee non siano l'occasione per una clamorosa ribalta.