Navalny, l'accordo per la sua liberazione siglato il giorno prima della morte: lo scambio di ostaggi (saltato) e il ruolo di Abramovich

Lunedì 26 Febbraio 2024, 13:23 - Ultimo aggiornamento: 27 Febbraio, 08:07
Navalny, l'accordo per la sua liberazione siglato il giorno prima della sua morte: lo scambio di ostaggi (saltato) e il ruolo di Abramovich
di Simone Pierini
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Alexei Navalny stava per essere liberato, poi qualcosa è cambiato. È quanto trapela dallo staff del dissidente morto nel carcere IK-3 nell'Artico russo. L'accordo finale per uno scambio di prigionieri con gli Stati Uniti e la Germania sarebbe stato siglato il 15 febbraio, il giorno prima del decesso di Navalny. Maria Pevchikh, dirigente della Fondazione anticorruzione di Alexei Navalny, ha affermato che lo scambio doveva portare al rilascio anche di due cittadini americani detenuti in Russia in cambio di Vadim Krasikov, ex colonnello dei servizi di sicurezza russi Fsb, detenuto in Germania per omicidio.

@ilmessaggero.it La morte di Alexei Navalny è avvolta da un alone di mistero. Cosa è successo all'interno della colonia penale IK-3 nell'Artico russo nei giorni e nelle ore precedenti la notizia del decesso? Il primo oppositore russo di Putin è stato dichiato morto venerdì alle 16 italiane. L'ultima apparizione video risale al giorno precedente e dalle immagini si mostrava in buona salute. Ricostruiamo le ultime ore e l’odissea per la restituzione del corpo. . . . [#ilmessaggero] #navalny #putin #russia #giallo ♬ Dramatic Hollywood-style action Music(963760) - Studio Crossbred

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