Lomcovak, la manovra estrema del jet schiantato a Torino. «Provoca disorientamento ai piloti», come funziona e video

Domenica 17 Settembre 2023, 18:23 - Ultimo aggiornamento: 18:53

Le caratteristiche

L’MB.339A è un velivolo d’addestramento e attacco leggero, impiegato dall’Aeronautica Militare nelle tre versioni A, PAN e CD. Successore dell’MB.326, l’MB.339 è caratterizzato dal seggiolino posteriore rialzato, essenziale per fornire all’istruttore una buona visibilità, specie durante le esercitazioni armate. Può essere utilizzato anche per missioni di supporto aereo ravvicinato. La versione A è utilizzata per gli allievi piloti dell’Aeronautica Militare che effettuano la fase II (Primary Pilot Training). La variante PAN si è dimostrata molto valida per l’attività delle Frecce Tricolori. L’MB.339CD (Completamente Digitale) è una versione aggiornata e migliorata nell’avionica, utilizzata per la Fase III Fighter Track e Remotely Piloted Aircraft, rivolta esclusivamente agli allievi piloti selezionati per le linee Fighter e “a pilotaggio remoto”. La principale differenza tra A e CD è rappresentata dalla strumentazione: 3 schermi a colori (Multifunction Display) e visore a testa alta del tipo Head Up Display in entrambi i posti di pilotaggio. L’MB.339CD può anche essere impiegato per compiti di Difesa Aerea per il contrasto di minacce aeree a bassa velocità e a bassa quota come quelle di un eventuale attacco terroristico. È stato progettato e costruito interamente in Italia da Aermacchi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA