Nell'edilizia
Nello specifico, durante un controllo effettuato all’interno di un cantiere sito a Refrontolo, sono state sospese le attività di 2 imprese edili intente a svolgere lavorazioni in quota, la prima per non aver predisposto idoneo parapetto per prevenire le cadute verso il vuoto e la seconda per non aver redatto il Piano Operativo di Sicurezza. Analogo provvedimento, è stato adottato in altri 2 cantieri edili situati nei comuni di Volpago del Montello e Pieve del Grappa, dove i lavoratori stavano operando sul tetto in assenza di idonei sistemi di protezione contro il pericolo di cadute verso il vuoto. Sempre nel cantiere di Volpago del Montello, è stata, inoltre, riscontrata la presenza di un lavoratore italiano in nero.