Vulcano Islanda, eruzione imminente? L'esperto: «Fase di terremoti che durerà secoli». Rischi per i voli europei

Mercoledì 15 Novembre 2023, 17:37 - Ultimo aggiornamento: 17:50

Il precedente del 2010 e il blocco dei voli

Quello che accade sull'isola in mezzo all'Atlantico può insomma condizionare una vasta parte del mondo, come avvenne adc esempio nel 2010 quando l'eruzione del vulcano Eyjafjöll, nel sud dell'Islanda, portò colonne di cenere alla quota delle rotte degli aerei di linea che dovettero così per settimane restare a terra oppure modificare, con enormi costi, i tragitti.

L’eruzione di 13 anni fa provocò la più grande chiusura del trasporto aereo globale dalla Seconda Guerra Mondiale, con 50.000 voli cancellati e otto milioni di passeggeri danneggiati.

Gli esperti tuttavia, almeno per ora tendono a escludere questo rischio: perché sul Fagradalsfjall non c'è una calotta di ghiaccio e non si tratta di stratovulcano. Non ci sarebbe quindi il rischio di un'esplosione di cenere vulcanica nell'atmosfera, ma "solo" di fiumi di lava che coprono tutta la zona.

La dichiarazione a WordsSideKick.com di Edward W. Marshall, ricercatore del Centro vulcanologico nordico dell'Università dell'Islanda non lascia tuttavia tranquilli: «Possiamo prepararci per altre centinaia di anni di eruzioni nella penisola di Reykjanes».

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