Filippo voleva controllare Giulia, lo stalking
La volontà di controllo e l'atteggiamento possessivo di Filippo del resto erano emersi anche nei giorni immediatamente precedenti l'omicidio in occasione dell'organizzazione del rinfresco e del papiro di laurea.
Filippo voleva pilotare le decisioni degli amici e della giovane
"A lei non piacciono le tisane, non possiamo disegnarle nel papiro. E poco alcool o le viene mal di testa". «Sembrava che la laurea fosse la sua, Giulia si limitava a fare di sì con la testa ma era lui a decidere tutto», aveva confermato il gestore del locale dove si sarebbe dovuta tenere la laurea della giovane. Ora questi episodi e i messaggi da Filippo a Giulia ed alla sorella saranno raccolti dall'avvocato di Elena per provare l'aggravante di stalking nei confronti di Filippo.
G.Z.