Sulla notorietà
«Quello che mi dà fastidio è il processo alle intenzioni. Quando faccio qualcosa di benefico non accetto che mi si faccia il processo alle intenzioni: dire "ha fatto questa cosa per ottenere consenso" è una cosa stupida. Se faccio un'attività di beneficienza lo faccio per un ventaglio di motivazioni. Però intanto faccio qualcosa di concreto. Preferisco essere quello che fa e ricevere critiche per questo piuttosto che essere quello che critica chi fa e poi non fa nulla», ha detto il cantante rispondendo a una delle critiche a lui rivolte.