Fabrizio Borghini, il giornalista fiorentino muore in sala durante la proiezione del primo film del figlio: il malore a 76 anni

Domenica 15 Ottobre 2023, 10:51 - Ultimo aggiornamento: 15:01

Chi era

L'annuncio della scomparsa è stato dato da Sandro Bennucci, presidente dell'Associazione Stampa Toscana, che lo ricorda come «giornalista appassionato di Firenze, di cinema, di cultura». «Il cinema era una sua grande passione alla quale aveva portato anche il figlio, giovanissimo regista. Firenze era fra gli argomenti preferiti del suo lavoro. Recentemente aveva anche pubblicato volumi su San Frediano e le piccole grandi storie del quartiere più amato», ha detto Bennucci. Nato nel 1947 a Firenze, dove si era laureato in Lettere con una tesi sul regista Mario Monicelli. Fabrizio Borghini ha scritto le biografie di Fosco Giachetti, Mario Monicelli, Odoardo Spadaro e i volumi «Tirrenia. La città del cinema», «Calcio e cinema», «Firenze al cinema», «Prato al cinema», «Arezzo al cinema», «Livorno al cinema», «Siena al cinema», «Lucca al cinema», «Pistoia al cinema», «Caro Amici miei. Storie, luoghi, artefici e personaggi del film di Mario Monicelli», «Il cinema delle Apuane», «Maestri dell'arte nel cinema», «Il primo cinema non si scorda mai», «La commedia cinematografica toscana 1975-2022», «Mario Monicelli. Autoritratto», «Caro Monicelli....Artisti per un maestro del cinema».

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