Elezioni Lazio, 53 comuni al voto: test per l’alleanza Pd-5S, tensioni nel centrodestra

Domenica 29 Maggio 2022, 00:27 - Ultimo aggiornamento: 23 Febbraio, 07:41

ROMA. Ardea, l’aspirante consigliera più giovane d’Italia E ai Castelli rispuntano i sindaci commissariati

Due poltrone per sette tra Ladispoli e Cerveteri e quattro sono donne ad aspirare alla carica di primo cittadino. Spicca la sfida nella sfida tra Alessandro Grando e Alessio Pascucci, i due attuali sindaci rispettivamente di Ladispoli e Cerveteri. Una tornata all’insegna dell’acceso antagonismo a suon di rap. Tutto inizia nel 2019, quando il concerto di Jovanotti venne spostato da Ladispoli a Cerveteri. Da lì affondi continui e punzecchiature, una volta per la location del JovaBeach party, un’altra per i fratini, simpatici uccelli in via d’estinzione che avevano fatto il nido proprio al confine. Un braccio di ferro rinnovato recentemente per via della contesa sul Comune unico. Un tema proposto da Pascucci, respinto al mittente dal rivale. Grando, 39enne commerciante, si è insediato nel 2017 e andrà a caccia del bis sorretto dalla coalizione del centrodestra e quattro liste civiche. Pascucci, 40enne ingegnere, tenterà l’ascesa a Palazzo Falcone con cinque schieramenti civici. Proprio a Cerveteri, Pascucci lascerà dopo un decennio. In tre cercheranno di raccoglierne l’eredità. E c’è un derby nel centrodestra: Gianni Moscherini, manager di 74 anni, ha sì il sostegno di Fi, Fdi, Lega e altre tre liste (in una figura pure l’attore Kaspar Capparoni), ma se la dovrà vedere con Anna Lisa Belardinelli, avvocato 48enne, uscita dal partito della Meloni per andare avanti con 5 forze. Nel centrosinistra invece c’è Elena Gubetti, architetto di 48 anni con il Pd e altri 4 schieramenti civici. Se l’attore Kaspar Capparoni si candida a Cerveteri - senza Commissario Rex - ad Ardea c’è Eleonora Giorgi. Ma in realtà è solo una questione di omonimia.

L’aspirante consigliera non ha nulla a che vedere con l’interprete di “Borotalco”. In tema di omonimi famosi, sempre ad Ardea c’è anche Antonio Conte, ma non è certo l’ex ct della Nazionale. Il Comune alle porte di Roma vanta anche un doppio record: Giulia Salvitti, studentessa del quinto anno di liceo classico, a 18 anni e 4 mesi è la più giovane candidata d’Italia. Figura nella lista del Pd di Ardea, chiamata a eleggere il nuovo sindaco dopo 5 anni di governo del M5s e Pd, alleanza che in questa tornata è appoggiata anche da pezzi di FI e rappresentata dal candidato sindaco Lucio Zito. Sempre ad Ardea fa il suo debutto il movimento nazionale “Amici per l’Italia” fondato dal medico Mariano Amici, salito alla ribalta nazionale con le ospitate nei salotti tv contro la campagna di vaccinazione. Il centrodestra si gioca la carta dell’imprenditore agricolo Fabrizio Cremonini (Lega-Fratelli d’Italia). Fra i Comuni più popolosi al voto c’è Guidonia (oltre 80.000 abitanti) e, nell’area dei Castelli, Grottaferrata e Ciampino. Queste ultime città sono state accompagnate al voto da un commissario prefettizio, ma il sindaco “caduto” (Luciano Andreotti nella cittadina criptense, Daniela Ballico in quella aeroportuale) si ripresenta. Sarà civica la coalizione a sostegno di Andreotti che avrà tre concorrenti: Mirko Di Bernardo (capace di riunire gran parte delle anime di centrosinistra), Luigi Spalletta (anche lui civico) e Lorenzo Letta (centrodestra). A Ciampino, invece, la Ballico (sostenuta dal centrodestra) se la vedrà con la candidata del centrosinistra Emanuela Colella, Alessandro Porchetta (spinto da alcune liste civiche) e Massimo Grasso (Italia Viva).

di Tiziano Pompili

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