«Dolomiti Bus rilanci subito il servizio». Ricavi cresciuti a 2 milioni, chiesto il superamento della fase di emergenza rafforzando i contratti per gli autisti

mercoledì 11 giugno 2025, 16:52

LE RICHIESTE

«Vanno superati gli strumenti emergenziali continua Padrin -. Per prima cosa è necessario confermare fin da subito l'impegno per Investi Scuola (l'abbonamento a prezzo calmierato per gli studenti delle scuole superiori, ndr), e sarà quello che chiederemo a Dolomiti Bus. Poi vanno rafforzati i rapporti con gli autisti, così da mantenere la strutturazione di chi materialmente guida autobus e mezzi. Il rinnovo del contratto nazionale conferma che il servizio pubblico va finanziato con adeguate risorse pubbliche. E poi va costruito fin da subito il prossimo servizio invernale, in modo da arrivare a settembre con un orario che risponda il più possibile alle esigenze delle diverse aree della provincia. Su questo potrebbe essere utile anche sentire i sindaci; e non escludo che con l'attività del consigliere delegato Massimo Bortoluzzi si possano raccogliere alcune istanze. L'appuntamento olimpico deve servirci a rafforzare il sistema del trasporto pubblico, anche facendo rete con le Province limitrofe».

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